30 maggio 2008

Ringhietto sulla mano


Dopo tanti tentativi ecco Ringhietto che finalmente sale sulla mia mano: un pò timoroso ma incuriosito dai semini che ho in mano! Si! Finalmente ci sono riuscita! Ora con molta calma e tanti esercizi io e Ringhio ci prepariamo a questa reciproca conoscenza.
E' stata una esperienza meravigliosa sentire le sue calde morbide zampine appoggiarsi su di me.
Ieri è stata la prima volta che è salito sulla mano. Per l'occasione gli ho offerto il panico.
E' importantissimo quando sale su di noi rimanere immobili e non fare movimenti bruschi: meglio tenere le mano ferma e non muovere le dita!
Sarà un lungo processo ma ce la faremo. Voglio che il mio Ringhietto non abbia più paura di me ma per fare questo devo avere tutta la sua fiducia.

PEr il resto vi racconto che invece Lunetta non ne vuole proprio sapere di me. Non fa altro che farsi imboccare da Ringhietto e strappare pezzi di carta qua è la.
Sente il bisogno di diventare mamma. Adesso con le giornate più lunghe ed il caldo è inevitabile questo atteggiamento.


Ma io ho deciso di non farli più riprodurre. E' una decisione molto sofferta perchè vedo il bisogno di Luna ma i piccoli non saprei proprio a chi darli. E poi Ringhio non è ancora pronto: il problema della pica c'è ancora.
Perciò cerco di svagarli come posso. A breve farò una incursione da castorama per prendere molti pezzetti di legno ed inventarmi dei giochini di cui poi metterò le foto.


Dopo questa bellissima novità vi lascio con una foto del mio cucciolo indaffarato a rientrare in gabbia: "la spiga di panico lo aspetta"!

25 maggio 2008

Delusione

Mi è appena stata comunicata la notizia che uno dei piccoli che avevo regalato è stato lasciato libero perchè rosicchiava troppe cose in casa.

Povero piccolino. Così piccolo e già destinato a morire. Chissà quanto sopravviverà fuori senza acqua e cibo. I pappagallini nati in casa non sono capaci di procurarsi il cibo da soli.
Spero segua in suo istinto e riesca a sopravvivere per alcuni mesi anche se col caldo estivo sarà molto difficile.

Dopo questa brutta esperienza posso dire che i miei piccoli non li farò più riprodurre.
Il solo pensiero che ad altri pappagallini possa capitare la stessa sorte mi fa troppo soffrire.

Molta gente realmente non capisce che la vita di un esserino così piccolo è una responsabilità che ci prendiamo quando decidiamo di accoglierlo in casa. Non è giusto che l'uomo si prenda queste libertà. Mi chiedo allora perchè non vanno in una bella isola deserta a procurarsi del cibo da sè stè persone così fiduciose nella natura?!

Più aumenta la mia conoscenza e più mi rendo conto che l'allevamento di questi esserini è proprio un peccato. Noi uomini siamo abituati a dominare e vogliamo accanto a noi tutte le cose che ci incuriosiscono di più. Abbiamo disboscato foreste, tolto la libertà a molti animali, inquinato le acque e ucciso i pesci..ma se prendiamo in considerazione tutte le persone che abbiamo ucciso negli anni la cosa non ci dovrebbe sorprendere.

E' tutto molto triste e la gente è così tremendamente ignorante. Assetata di potere e disposta a tutto pur di averlo. Che tristezza.

Ed ora penso a questi piccoli esserini pieni di gioia e furbetti come nessun altro, che vengono accolti in casa da famiglie per soddisfare i capricci dei bimbi, rinchiusi in gabbie lunghe 25 cm e abbandonati a se stessi spesso soli. Che senso ha ingabbiare esseri che per natura devo essere liberi? Il volare non è sempre stato segno di libertà?! Quante volte l'uomo vorrebbe essere libero di volare? E dato che noi non possiamo c'è qualcuno che mi spiega perchè se noi non possiamo farlo lo dobbiamo impedire anche a chi può farlo?

Non bisognerebbe permettere che questi animali andassero in mani di chi non conosce niente di loro.

Suvvia diciamolo: quanti di noi prima di acquistare un pappagallo sapevano realmente qualcosa sulle sue esigenze? Quanti?!

E poi ricordiamo: i pappagalli non sono nati per essere dei pets e non potranno mai esserlo.
E' proprio contro la loro natura.

Qualsiasi persona prima o poi si è presa una bella beccata dal proprio pappagallo.

E chi non se l'è presa è perchè ha imparato a prevenirle osservando il linguaggio del corpo del pappagallo ed assecondando perciò le sue esigenze.

Quanti di noi sanno interpretare così bene i comportamenti del nostro pappagallo?!

Per la maggior parte di noi il comportamento rimane un vero e proprio mistero.

E questo non è solo colpa nostra, ma della società in sè e delle poche informazioni che troviamo. E diciamolo: anche del poco interesse nel ricercarle.

E' per quello che io sto cercando di studiare sempre più cose su queste affascinanti creature perchè voglio conoscere e tramettere tutto ciò che so a voi che leggete.
In un certo senso è questo lo scopo del blog.

Spero di riuscirci.

23 maggio 2008

Pappagalli liberi di volare

Avete mai pesato a quanto bello sarebbe lasciare i nostri amici liberi di volare all'aria aperta e poi riportarli in casa con un semplice richiamo?
Negli Stati Uniti già da molto tempo i possessori di pappagalli utilizzano tecniche quali il rinforzo positivo per allenare i propri pappagalli a future uscite.
E' proprio per questo che oggi presa dalla curiosità ho fatto un pò di ricerche in internet ed ho scoperto un mondo del tutto nuovo.
Ovviamente la documentazione è tutta in inglese ma di facile comprensione se avete almeno un pò di dimestichezza con l'inglese!

Perciò non posso far altro che consigliarvi un'attenta lettura di questo sito:
http://www.likambo.com/training
in cui si possono trovare numerose risorse per l'allenamento del nostro pappagallo.

Il sito inoltre consiglia anche l'iscrizione ad un gruppo Yahoo!:
http://pets.groups.yahoo.com/group/Bird-Click

Da oggi inizierò il mio studio su questo argomento ed ovviamente vi terrò informati su tutto ciò che acquisisco.

Buona lettura a tutti!

9 maggio 2008

Legumi e cereali


Oggi ho preparato ai miei piccoli una buona minestrina di legumi e cereali con aggiunta di un pò di mela!
Bisogna cuore il tutto per circa un oretta a fuoco lento.
E' un piatto molto completo, ricco di colori che i piccoli hanno gradito (anche se preferiscono di gran lunga il fresco).
Vi consiglio di comprare una di queste bustine ai supermercati, possibilmente quella con dentro i pezzettini più piccoli (in caso di preparazione x aga).
Per darvi un'idea io ho preso una bustina dall'esselunga a 75 centesimi! E questo è come si presenta il misto:Questo misto comprende:

- orzo perlato
- lenticchie verdi e rosse
- piselli spezzati
- lenticchie sgusciate gialle e rosse
- fagioli occhio nero
- fagioli adzuki verdi

Ovviamente consiglio sempre di preparare una bella porzione da dividere poi in porzione monodose e da riporre nel freezer!